Pubblicato da: Giuseppe Piazzese | 03/08/2010

In vista delle elezioni?


Nella consueta rassegna stampa quotidiana, tra giornali e blog, mi sono imbattuto nella notizia della costituzione del “Movimento Civico Palermitano”, che si definisce un insieme di associazioni, movimenti e gruppi di ispirazione non partitica.
Di questo movimento, che ha firmato un “patto costituzionale cittadino”, fanno parte Muovi Palermo, Palermo per Palermo, Idea e azione, Codifas, Voci attive, Centro Padre Nostro, Cesmi, Comitato lotta per la casa, Agisci Palermo, Sicilia e futuro, Movimento per Palermo, Circoli del Sud, Laici Comboniani.
Dicono anche in un loro comunicato che “La società civile vuole scegliere in prima persona e partecipare attivamente alla vita politica, culturale e sociale di questa città, consapevole della necessità di un agire organizzato per un proficuo impegno attivo del suo governo. Il patto costituzionale sarà proprio lo strumento che permetterà di coinvolgere i cittadini tutti”.

Devo dire però che rimango stupisto che queste tredici realtà abbiano deciso solo adesso di partecipare attivamente alla vita politica, culturale e sociale di Palermo.
Devo dire anche che alcune di queste le conosco già da tempo e ho avuto modo di apprezzarne pregi e difetti.
Devo dire anche che rimango perplesso su come questo profiquo impegno possa tradursi per alcuni di essi in fatti concreti; vi sono infatti, tra queste tredici realtà, alcuni che da tempo vogliono affermasi sulla scena politico – cultarale palermitana, ma invano, non riuscendo ad essere propositivi, ma solo distruttivi, demonizzando l’Amministrazione cittadina, non politicamente, ma quasi personalmente.
Certo non è così che si può dare un contributo a Palermo.
Ma mi auguro che in questo nuovo Movimento prevalga il buonsenso e sulla base di questo ci si possa confrontare per trovare delle soluzioni ai tanti problemi che attanagliano la città.
Sono convinto che, al netto della politica, possano dare un contributo alla società palermitana e per questo gli faccio i migliori e più sinceri auguri.


Risposte

  1. Trovo molto pacata e civile questa riflessione, in quanto portavoce del comitato di lotta per la casa 12 luglio vorrei precisare che ufficialmente non ho dato nessuna adesione,il comitato guarda con simpatia i lavori che si stanno svolgendo, ma si e’ riservato di ufficializzare un eventuale adesione in un prossimo futuro, non vuole essere un prenderne le distanze ma non siamo convinti di intraprendere un percorso, con tutto il rispetto, con realta’ di cui praticamente non conosciamo nulla, chiaramente il nostro pensiero non e’ in senso dispreggiativo ma prima di aderire ad un’alleanza di questo tipo vogliamo sapere con chi porteremo avanti eventualmente un certo percorso.

  2. Mi spiace doverla contraddire, ma alla vita culturale e sociale della città tutti i movimenti e le Associazioni firmatarie partecipano assiduamente già da tempo e sicuramente più di una giunta e di un Sindaco latitanti ed inermi di fronte ad una città allo sfacelo. Giunta e Sindaco che l’UDC ha nuovamente salvato nella scorsa votazione sulla fiducia. Quanto al fare politica io credo che ciascun cittadino di fronte all’inefficienza ed inefficacia di una gestione fallimentare abbia il dovere di occuparsi della politica in quanto gestione della POLIS. La ringrazio per gli auguri e speriamo davvero di riuscire a dare un concreto contributo per il bene della nostra città
    Marcello Bartolotta di Muovi Palermo

    • Beh, mi dispiace contraddire lei, anche se non voglio farne una polemica sterile, ma l’esperienza diretta fatta proprio con Muovi Palermo (o una persona che diceva di parlare per nome e per conto) per una iniziativa di cittadinanza attiva, mi ha convinto che a parte le chiacchere di concreto c’è poco.
      Comunque torno a dire non voglio fare polemica.
      Detto ciò, per quanto riguarda il voto dell’Udc contro la sfiducia al Sindaco, credo sia ragionevole pensare che non tutte le colpe sono sue e che prima di mandar via qualcuno si abbia quantomeno qualcun altro che prenda il suo posto, ma non mi pare che la politica palermitana abbia fin adesso espresso una figura che possa essere in grado di sostenere il fardello che erediterà.
      Concludendo, concordo che ciascun cittadino abbia il dovere di occuparsi di politica, ma fin adesso proposte serie da portare all’interno delle Istituzioni, non mi è parso di sentirne.
      E nell’eventualità, per quanto possibile, sarò ben lieto di farmene portavoce.
      Comunque mi fa piacere che ci sia qualcun altro che ha a cuore il bene di Palermo!!

  3. Se si riferisce all’iniziativa con Officina delle idee peccato ma avete perso un’occasione di dimostrare che la fattiva collaborazione e la volontà di lavorare per il bene di Palermo va al di la degli schieramenti e delle ideologie,ma neanche io voglio fare sterili polemiche e quando vuole sarà un piacere discuterne serenamente di persona. Trovo alquanto singolare e bizzarra la giustificazione di avere “salvato” un Sindaco ed una giunta agonizzante col fatto che non si veda all’orizzonte nessuno in grado di prendere il suo posto. Io non ho intenzione di continuare a pagare lauti stipendi e gettoni di presenza a chi ha messo una città in ginocchio solo perchè (ma poi ne siete così certi che non ci sia nessuno in grado) non si vede nessun Santo in grado di risollevare la città dal baratro. Per fortuna signor Piazzese non siamo solo noi due a volere il bene di Palermo….ce ne sono molti…peccato la maggior parte non siedano a Palazzo delle Aquile. Buon lavoro e buona serata

    • Io credo che ce ne siano anche a Palazzo delle Aquile, ma è inutile dire che se si è in pochi non si vince la guerra!!!

  4. un insieme di nomi di associazioni somiglia ad un’ammucchiata, qual è l’idea ed il percorso che li accomuna? Per quel che mi riguarda, non basta contestare solo Cammarata, troppo facile, lo contestiamo in tanti

  5. Bravo Marcello Bartolotta, siete grandi, ce l’avete fatta!!!! W Muovi Palermo ed il movimento dei movimenti. Siamo con voi!!!!!!!!!!!!!

    • Beh spero di poter essere contento quanto lei fra qualche tempo!!!
      Fin adesso ciò che hanno fatto è stato mettere diverse sigle (e tra l’altro non tutte hanno dato la propria adesione, come spiega Toni Pellicane), ma di concreto speriamo di vedere ben presto.
      Ogni contributo è assolutamente ben accetto, purchè nasca dal confronto!!!

  6. Per esperienza personale, non si possono portare avanti delle cure davanti al grande male, se c’è la possibilità va rimosso e dopo si possono intraprendere le cure del caso.
    Non faccio parte di nessuna di queste associazioni firmatarie ma ho molta stima e rispetto per tutta quella parte di società civile che da anni si impegna portando avanti la vera politica, non c’è piu’ tempo, urge abbandonare le vecchie logiche politiche che in pochi anni hanno portato la nostra terra indietro di un trentennio.

    • In massima parte mi trovo d’accordo con te.
      L’unica cosa che non approvo è il considerare Cammarata come il “grande male”.
      Credo che il problema di Palermo non si chiami Cammarata, ma assenza di buonsenso e di Politica a tutti i livelli e da parte di tutti.
      E quando dico tutti ci metto dentro maggioranza e opposizione, perchè l’una deve essere il bilanciamento dell’altra, mentre invece a Palermo negli ultimi decenni l’una si è accontentata di vivacchiare e l’altra ne ha approfittato per fare i suoi comodi.
      Oggi concordo con te serve abbandonare le vecchie logiche politiche e buttare il cuore oltre l’ostacolo, smettendola di ragionare solo all’interno dei propri recinti politici ed aprendosi invece al confronto vero, che a Palermo può solo ed esclusivamente portare bene!!

  7. Giusto per informazione il comitato di lotta per la casa è tra le associazioni che hanno aderito

    • Non per voler fare polemica, ma da quanto scrive Toni Pellicane, non mi sembra che ci sia una adesione..Poi non so… fatti vostri!!
      Mi auguro comunque possiate dare un contributo serio al confronto costruttivo per la crescita della nostra Palermo

  8. E’ stato Nino Rocca a firmare l’adesione per conto ed in rappresentanza del comitato di lotta per la casa.
    Sono fatti nostri in quanto facciamo parte di questo patto .
    Mi auguro che lei e il suo partito possiate dare un contributo serio al risveglio di questa città.

    • Sono convinto che lo stiamo già facendo e che con l’aiuto di tutti potremo farlo ancora di più!!!

  9. Non voglio assolutamente infilarmi in questo ginepraio di contraddizioni.
    Sono comunque contento della vivacità degli interventi… certo un poco di prudenza non guasterebbe, ma và bene lo stesso!
    Bravi dibattete questo è sintomo che almeno qualcuno ha sdoganato il proprio cervello!
    Ma perdonatemi voglio solo espremere un concetto, non bisogna essere catastrofici per necessità me neanche troppo contenti per come vanno le cose…
    Caro Giuseppe grazie per l’ospitalità!
    Sai che diceva mio nonno?
    Caro nipote devi sempre avere rispetto per chi ti ospita… e io ti rispetto
    gaetano martorana

  10. Personalmente penso che la lista elencata non sia solo un’ ammucchiata anche se, alcuni di questi. sono coinvolte solo per il blasone e le stesse si intruppano in qualunque cosa può dare un ritorno di immagine.
    L’idea è buona, anche perchè ho partecipato ad alcuni incontri con Le ACLI che si stanno muovendo con Anno Zero . Il progetto di servizio alla collettività attraverso la gestione della cosa comune,condivisa dalla gente, è lo spirito di ogni buona democrazia. Tutto è migliorabile e anche gli uomini di partito, o quelli che potrebbero essere la classe dirigente del domani, devono stare attenti al movimento civile e osservarlo con attenzione. E poi “se ognuno fa qualcosa” non è necessario nuovo sangue per essere orgogliosi di essere cittadini di Palermo. Francesco B

  11. In un momento tanto critico per la città di Palermo riteniamo interessante e meritevole di particolare attenzione ogni iniziativa che tende a sviluppare incontri , per sollecitare i movimenti e le associazioni della società civile a percorsi di partecipazione dal basso.
    L’ ottica di democrazia dal basso, che anima il nostro gruppo, ci impone coerentemente, il rispetto delle singole opinioni e dei tempi di maturazione al proprio interno, valutando la pluralità, come una ricchezza piuttosto che una difficoltà.
    “Per questa ragione, non esprimendo convincimenti unanimi e omogenei sull’ipotesi e sul percorso intrapreso da questa nuova aggregazione, non siamo in grado d’esprimere una adesione come gruppo, fermo restando la ovvia piena legittimità dei singoli a partecipare a titolo individuale. Inoltre pur non aderendo come gruppo riteniamo utilissimo partecipare alla discussione e offrire il nostro contributo, nei tempi e nei modi che ci saranno possibili all’interno del percorso in atto..”

    Il comitato di lotta per la casa 12 luglio

    Giusy Lello
    Nino Rocca
    Pietro Milazzo
    Tony Pellicane

  12. A Palermo è in piedi da dieci anni un lavoro comune tra diverse soggettività, individuali e collettive. E’ la prosecuzione dell’esperienza del Cocipa degli anni 80. Ha cambiato nome, passando da comitato per la pace nei balcani, a coordinamento contro il crimine globale, a forum sociale, a Rete sociale di sostegno. Non è un’invenzione estemporanea, ha animato le lotte politiche e sociali, a Palermo e non solo… Tutto ciò non può essere cancellato, rimosso, baypassato, in nome di un nuovismo e di una innovazione giovanilista e trasversalista..questo aggregato ha scelto un approccio volutamente di parte: assumere il punto di vista classista, mettendo al centro della sua lotta la difesa e l’autorganizzazione degli emarginati, degli sfruttati, degli oppressi.. questa è la nostra identità, che vogliamo riconfermare


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